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Mozione
Bonus Zaino 2023
Egregio Sindaco, Presidente del Consiglio Comunale, Assessori, Consiglieri Comunali,
Premesso che:
- Nel Programma di Governo recentemente stilato per il quinquennio 2023-2028, al capitolo “una Piove attenta alle fragilità”, punto 2, si evince essere intenzione del Primo Cittadino e della sua giunta continuare la proposta di alcuni buoni, tra cui quello all’oggetto
- Tramite deliberazione di giunta comunale n.99 del 20/09/2022, lo scorso anno è stato stanziato un fondo comunale di €15.000 per le spese riguardanti l’inizio dell’anno scolastico. Il buono prevedeva un contributo di €60 solo per le famiglie con ISEE non superiore a €10632,94 e per i figli nati dal 1 gennaio 2004 al 31 dicembre 2016.
- Le domande presentate nel 2022, secondo il sito del comune, sono state 199
Considerato che:
- Con riferimento al comune di Piove di Sacco, vi è numerosa presenza di studenti residenti
- Il basso tetto all’ISEE imposto non consente un’ampia fruibilità del servizio tra la popolazione
- Una grave inflazione ha colpito il nostro Paese dopo la pandemia e la guerra in Ucraina
Rilevato che:
– Affinché l’iniziativa di cui sotto possa trovare attuazione, occorre aumentare lo stanziamento di fondi per il bonus in oggetto.
Tutto ciò premesso, considerato e rilevato si
IMPEGNA IL SINDACO / LA GIUNTA COMUNALE / IL CONSIGLIO COMUNALE
A garantire un maggior numero di potenziali beneficiari del Buono Zaino attraverso la modifica dei requisiti riguardanti l’ISEE massimo, inizialmente previsto in €10.632,94 e ora innalzato fino a €15.000,00. Si prevede inoltre il seguente modello a scaglioni:
| ISEE | Contributo previsto |
| Fino a 15.000,00 | 60,00€ |
| Fino a 20.000,00 | 40,00€ |
| Fino a 25.000,00 | 20,00€ |
Il segnale da dare è quello di una politica che va incontro alle necessità dei cittadini, investendo, in questo caso specifico, su un tema importante come l’aiuto per un più agevole accesso all’istruzione.
Favarin Filippo – Fratelli d’Italia
Il video della presentazione
Ieri sera la mozione è stata votata contro da tutta la maggioranza. Abbiamo però appreso molte cose:
1. Una famiglia con ISEE di euro 10632,94 è bisognosa, mentre una con ISEE 14.999 euro è ricca e benestante.
2. Un comune con un importante avanzo di bilancio per la destinazione di altri 20.000 euro su un incentivo va in dissesto finanziario.
3. Cambiando il nome di un incentivo lo rende unico ed invidiabile: ad esempio se al posto di chiamarlo “scuola” lo chiamo “zaino”, anche se di importo inferiore lo rendo più apprezzabile.
4. Per consumare pretestuosamente tempo si può anche discutere in una mozione su come mai il governo non consenta con la carta acquisti non consenta di acquistare surgelati ma solo prodotti alimentari freschi… magari con un ricordo alle Tessere Annonarie (ignorando che non erano un proprio un bonus) proprio perchè non sono di sinistra.