Il sottoscritto consigliere,
PREMESSO
- Che nel consiglio comunale del 27 ottobre 2023 è in proposta di delibera, al n. 57, nel programma dei lavori pubblici l’intervento di “riduzione della vulnerabilità sismica della Scuola Umberto I” che è stato proposto come “necessario” dal progettista incaricato.
- Che la scuola dal 2013, accorpando diversi istituti del comune, è stata, ed è tuttora, frequentata da centinaia di bambini del nostro comune.
- Che si sono verificati fenomeni sismici anche in zone classificate a bassa rischiosità (come di recente in Emilia Romagna – E MERCOLEDI a ROVIGO ).
- Che le tecniche di riduzione della vulnerabilità sismica sono disponibili ormai da decenni.
INTERROGA
I destinatari in intestazione sullo stato attuale dei singoli edifici comunali in merito al rischio sismico al fine di mitigare gli effetti su popolazione, lavoratori e scolari.
COINCIDENZE e COMMENTO
A sottolineare l’importanza della proposta a 19 ore dalla presentazione dell’interrogazione si verifica un sisma di magnitudo 4,2 a soli 60 Km da Piove di Sacco. L’interrogazione è stata presa per questo con sorrisi, superstizione (ho sentito in aula la parola “sfiga” da parte di chi si professa pure credente…) e con minimizzazione riportando che “non ci sono incentivi” su questo tipo di lavori. Ritengo che non debbano essere gli incentivi la guida degli interventi ma le reali priorità della comunità, in questo caso la sicurezza.
In un’altro caso ho sentito sminuito il pericolo con la frase che possiamo riassumere con “non è ancora successo niente…”, perché per intervenire dobbiamo aspettare il morto ?